lunedì 9 febbraio 2009

Un folle sulla Costituzione (caso Englaro)

Solo la parola "silenzio" avrebbe dovuto riecheggiare per gli studi televisivi dopo la sentenza che (in base alle leggi) ha dato al papà di Emanuela Englaro l'autorizzazione a procedere per porre fine ad un inutile e sfibrante accanimento di diciassette (!!) anni... Rispetto per il dolore l'unica sensazione che avremmo voluto sentire... invece è "vergogna" quello che traspare dall'ennesima mattanza mediatica e attentato alla Costituzione.

Dovremmo continuare ad avere tutti il diritto di decidere per noi, purtoppo le cose non continueranno ad andare così e ci sono dei perché: La motivazione principale non riguarda il volere della Chiesa, che per altro per quel che ha espresso stavolta è coerente con se stessa. Il motivo riguarda per l'appunto un folle (pazzo) che, cavalcando la disinformazione da lui diffusa e un finto buonismo appoggiato dal pensiero "Vaticano", sta cercando in tutti i modi non solo di farsi propaganda politica (vergognoso!) speculando sulla sofferenza degli Englaro, ma sta soprattutto cercando ogni spunto per mettere mano alla Costituzione. Gli basta farlo una volta, con un pretesto qualsiasi e la deformerà a sua immagine e a suo interesse.

Non gli importa nulla del testamento biologico ma solo di accentrare il potere a se togliendolo alla magistratura. A fine mandato modificherà la Costituzione per convogliare poteri al Capo dello Stato per poi farsi eleggere lui stesso (ne riparleremo). Non è con questo ennesimo decreto Legge impropriamente utilizzato (come i precedenti) che stiamo perdendo i nostri diritti, li stiamo perdendo già da tempo, giorno dopo giorno, li abbiamo persi quando ha calpestato la nostra Costituzione con la Legge Alfano sull'immunità, quando trasmette illegalmente con un emittente (Rete4) che non potrebbe (avrei il diritto di vedere il TG di Europa 7 a cui appartengono le frequenze!!), quando ha in mano i media tutti e quando boicotta le intercettazioni per l'insicurezza di tutti noi (ma a suo vantaggio).

Questo è solo l'ennesimo capitolo... si è permesso di dire che il padre di Eluana fa questo solo per togliersi un peso!!! Si è permesso di dire che la nostra Costituzione è filo bolscevica!!! Un folle, un pazzo, un esaltato dal potere, non ci sono altre definizioni... e siamo noi che gli abbiamo dato la possibilità di farlo con la scelta elettorale (seppure condizionati)... e ancora noi che continuiamo a permetterlo non scendendo in piazza per ogni attentato al nostro paese.

Un giorno una persona saggia disse una cosa del genere: "Perdona loro perché non sanno quello che fanno". Penso che con quella matita in mano, quel giorno molte persone mettendo una crocetta non si sono rese conto di consegnare un potere incontrastato ad un esaltato che avrebbe svuotato la democrazia dall'interno... non immaginavano che avrebbero dato il via alla distruzione della nostra libertà e della nostra Costituzione.




P.S.: Nel caso mi trovassi nelle circostanze della Englaro (se ancora potrò decidere per me), non voglio che si proceda ad un inutile accanimento teurapeudico... lasciatemi morire in pace.

2 commenti:

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  2. Cito testualmente:
    “L’interruzione di procedure mediche dolorose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati ottenuti può essere legittima. Si rinuncia all’accanimento terapeutico. Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni spettano al paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o altrimenti a coloro che ne hanno legalmente diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente.”

    Cardinal Joseph Ratzinger, catechismo della Chiesa cattolica, 1994, par. 2278.

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